Carta dei servizi


COMUNITA’ ALLOGGIO PER ANZIANI
“CASA DI RIPOSO MADONNA DELLE GRAZIE”
VIA MARCONI 105 GERGEI


Ente gestore:

Cooperativa Sociale Mariella Addari
Via Sassari n. 4 Gergei

Tel. 0782808999
email: mariellaaddari@gmail.com
pec: coopaddari@pec.it

CASA DI RIPOSO MADONNA DELLE GRAZIE – GERGEI CARTA DEI SERVIZI

(REGOLAMENTO INTERNO)


INDICE

  • BREVE PROFILO STORICO DELL’OPERA
  • STRUTTURA DELLA CASA DI RIPOSO E QUALITA’ DELLA VITA - AMMISSIONE DELL’OSPITE
  • DIMISSIONE E ALLONTANAMENTO DELL’OSPITE
  • RETTA DI SOGGIORNO
  • ORGANIZZAZIONE E OFFERTA DEI SERVIZI
  • SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI
  • SERVIZI RELIGIOSI
  • SERVIZIO MENSA
  • SERVIZIO GUARDAROBA E PULIZIA LOCALI
  • PRESTAZIONI GARANTITE DAL S.S.N E REGIONALE
  • REGOLE DI VITA COMUNITARIA
  • DECESSO DEGLI OSPITI E FUNERALI
  • RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI CIVILI, RELIGIOSE E I SERVIZI TERRITORIALI - VOLONTARIATO E ORGANIZZAZIONI DI TUTELA DEGLI UTENTI - ORGANISMO DI RAPPRESENTANZA DEGLI OSPITI E DEI FAMILIARI - CARTA DEI SERVIZI E RAPPRESENTANZA LEGALE DELLA CASA DI RIPOSO

BREVE PROFILO STORICO DELL'OPERA

1) “La casa di Riposo Madonna Delle Grazie” è una Comunità alloggio situato nel centro di Gergei, in via Marconi n.105. Proprietaria dello stabile è 'Istituto Suore del Getsemani, Ente civilmente riconosciuto, con sede in Sassari (SS), via Matteotti n. 56. C.F. 0023450905.

L'opera deve la sua origine alla generosità delle Signore Atzori Benedetta , Maria Teresa e Maria Rita, native di Gergei, che donarono l'immobile all'Istituto Suore del Getsemani, con il compito di dar vita ad una casa di riposo che rispondesse adeguatamente ai bisogni degli anziani del paese e del circondario.

L'evolversi della normativa in materia di assistenza, conseguente alla progressiva emancipazione della coscienza sociale, impose negli anni un costante sforzo di adeguamento, sia per quanto riguarda l'assetto della struttura e l'organizzazione dei servizi, sia per quanto si riferisce alla qualificazione del personale. Contemporaneamente ai richiesti adeguamenti venne avviato, presso le sedi competenti, l'iter burocratico per l'autorizzazione al funzionamento.

La Casa di Riposo Madonna Delle Grazie è stata gestita per anni dall'Ente proprietario, ma essendo impossibilitata a continuare l'attività a causa dell'età avanzata delle Suore operanti nel settore , in data 01/01/2017 ha ceduto in locazione l'immobile alla Cooperativa Sociale Mariella Addari, attiva in altre opere sociali, con un metodo che pone la persona al centro dell'intervento assistenziale. La Cooperativa Mariella Addari dal 01/01/2017 inizia l'attività di assistenza agli anziani autosufficienti assumendo la Direzione della “Casa di Riposo Madonna Delle Grazie”.

La “Casa di Riposo Madonna Delle Grazie” è una struttura residenziale che accoglie persone anziane in età pensionabile, in condizioni di autosufficienza fisica e psichica, che, per scelta o per necessità, prediligono una forma di vita comunitaria che garantisca protezione e offra adeguati servizi di sostegno.

La struttura, ubicata in Gergei in via Marconi n. 105, è stata edificata agli inizi degli anni '80, con successivi ampliamenti e ristrutturazioni risalenti al 2003; attualmente si compone di due comunità alloggio per anziani totalmente o parzialmente autosufficienti. Le due comunità sono comunicanti tra di loro

nonostante dispongano di ingressi distinti e entrambe contengono degli spazi per lo svolgimento di attività collettive (sala soggiorno, sala refezione) .

2) La comunità alloggio dispone di 25 posti letto tra il vecchio e il nuovo corpo di fabbrica.

Al piano rialzato sono ubicati i servizi di accoglienza e di ristoro, un'ampia sala di soggiorno, per le attività di animazione e le attività di incontro e socializzazione, il refettorio, l'infermeria, i locali di servizio per il personale, la direzione e la segreteria amministrativa.

Ai piani superiori sono ubicate le camere da letto e i bagni attrezzati per situazioni di disagio motorio o altri handicap.

3) Le camere, luminose e ben arieggiate, si affacciano su corridoi ampi e, qualcuna dispone anche di bagno interno con lavabo, bidet e doccia. Un comodo ascensore collega i vari piani. Sia nei locali comuni che nelle camere gli impianti sono a norma e tutto è predisposto in modo da evitare danni accidentali a persone e cose.

4) La casa è accogliente e i ritmi di vita sono studiati per favorire al massimo la conservazione delle abitudini familiari, l'autonomia e il rispetto della persona, i suoi legami con il vicinato, la famiglia, gli amici e l'esterno. Anche l'organizzazione delle attività è finalizzata a promuovere una soddisfacente vita di relazione, a riconoscere e mantenere il ruolo sociale della persona anziana, e a tutelare, nel contempo , il bisogno di privacy delle persone e la loro naturale predisposizione a salvaguardare i propri spazi.

5) Attraverso la qualità dei servizi alle persone e la cura dell'ambiente anche nel dettaglio, la Cooperativa Sociale Mariella Addari, con l'ausilio del personale a vario titolo impegnato nella casa, desidera offrire una risposta qualificata ai bisogni umani e spirituali degli Ospiti, cercando di interagire con i servizi sociali operanti nel territorio della Regione Sardegna, alla cui normativa l'Opera è soggetta.

AMMISSIONE DELL'OSPITE

6) Per l'ammissione è necessario inoltrare domanda alla Direzione, direttamente o tramite il comune di residenza, presentandosi per un colloquio informativo in compagnia di un famigliare o di una persona disposta ad assumersi la funzione di “garante”.

7) Alla domanda dovranno essere allegati i seguenti documenti in carta libera:

a) Dichiarazione cumulativa sostitutiva dei certificati di nascita, residenza e stato di famiglia.

b) Codice fiscale

c) Eventuale verbale di visita collegiale concernente il riconoscimento di invalidità civile

d) Tessera sanitaria

e) Documento d'identità in corso di validità

f) Documentazione che attesti il diritto ad eventuali agevolazioni o esenzioni dai ticket sanitari

d) Cartelle cliniche

8) L'ammissione è subordinata :

a) all'impegno assunto dai familiari o da altri Enti (Amministrazioni comunali, Enti vari, parenti ecc) in ordine al pagamento della retta di soggiorno

b) al versamento a titolo di acconto di una somma pari all'importo di due mensilità della retta di soggiorno

c) alla firma, per accettazione, della presente Carta dei Servizi

9) La persona richiedente, affetta da gravi malattie infettive o da disturbi che arrechino pregiudizio alla salute degli Ospiti non può essere ammessa.

10) La comunicazione dell'accettazione, da parte della Direzione, sarà fatta in una delle seguenti forme:

a) contestualmente alla domanda di ammissione

b) tramite comunicazione scritta, consegnata direttamente al richiedente o a persona atta a riceverla

c) tramite telegramma presso il domicilio eletto dal richiedente

Il pagamento della retta decorre dal quinto giorno successivo alla comunicazione per accettazione.

11) Al momento dell'ingresso, l'Ospite o il relativo garante, potrà affidare in custodia alla Casa di Riposo, nella persona del Presidente della Cooperativa, eventuali somme di denaro e oggetti di modesto valore. Di essi la Direzione rilascia nota firmata, così come esigerà nota firmata dall'ospite o relativo garante, all'atto della loro restituzione. L'amministrazione della Casa di riposo non risponde di smarrimenti o furti di denaro e oggetti che essa stessa non abbia ricevuto in consegna, nelle modalità di cui sopra.

12) L'ospite all'atto dell'ingresso deve disporre di corredo personale sufficiente a garantire una decorosa permanenza nella struttura.

13) Nel caso in cui alla data fissata dalla Direzione per l'ingresso dell'Ospite, quest'ultimo fosse ricoverato in ospedale si provvederà ad applicare, al periodo intercorrente tra la data fissata per l'ingresso e la dimissione dall'ospedale, una retta ridotta del 10%. Niente è dovuto alla Casa di riposo nel caso in cui il mancato ricovero sia causato da sopraggiunta morte dell'Ospite o da grave alterazione del suo stato psico-fisico, certificato dal medico.

14) L'Ospite mantiene di norma la camera che gli viene assegnata all'atto dell'accettazione. La Direzione ha tuttavia facoltà di trasferire l'Ospite in camera diversa per esigenze legate all'ottimizzazione dei servizi o al mutamento delle condizioni psico-fisiche dell'Ospite.

15) Qualora all'atto della domanda, non vi siano nella Casa di riposo, posti disponibili, la Direzione , accertato il possesso dei requisiti, inserisce il nome del richiedente in una lista di attesa che verrà evasa per ordine cronologico di presentazione della richiesta. La residenza a Gergei costituisce, a parità di condizioni, titolo di precedenza per l'ammissione.

DIMISSIONI E ALLONTANAMENTO DELL'OSPITE

16) La Direzione può dimettere l'Ospite con preavviso di dieci giorni, qualora: a) tenga una condotta incompatibile con la vita di comunità b) commetta gravi infrazioni al regolamento interno

c) sia morosa nel pagamento della retta

17) L'Ospite potrà essere dimesso d'ufficio per rinuncia del garante. All'atto della dimissione il garante dovrà comunque provvedere al saldo di quanto eventualmente dovuto alla Casa di riposo. In caso di rifiuto, quest'ultima si riserva ogni azione, anche legale.

18) La disdetta volontaria del posto da parte dell'Ospite o del garante dovrà essere data da quest'ultimo con almeno trenta giorni di anticipo tramite preavviso scritto. Il mancato preavviso dà diritto alla Direzione di addebitare l'importo di una mensilità o quota di essa, quantificata proporzionalmente ai giorni di mancato preavviso. Fermo restando l'obbligo della disdetta scritta, il periodo di preavviso di cui sopra non verrà applicato nel caso in cui l'Ospite, sia costretto ad abbandonare la struttura per gravi motivi fisici e/o psichici.

RETTA DI SOGGIORNO

19) La retta mensile di soggiorno è fissata dalla Direzione tenuto conto delle spese relative a:

a) vitto e alloggio

b) servizi di lavanderia e guardaroba

c) servizi di assistenza ordinaria e specifica

d) altri servizi generali e specifici predisposti dalla Casa a richiesta dell'Utente 20) L'importo della retta è pari a _______(_______________/oo) da versare sul c/c IT35K0200844001000104598666

21) La retta dovrà essere corrisposta, entro il 5° giorno del mese di riferimento.

22) Nel caso in cui la retta fosse integrata da un'Amministrazione comunale e/o altro Ente, la Casa di riposo pretenderà dall'Ospite esclusivamente la differenza tra l'importo totale della retta di ricovero concordata e la relativa integrazione. Qualora venga meno l'impegno del Comune e/o altro Ente all'integrazione della retta, l'intero importo dovrà essere corrisposto dal garante dell'Ospite.

23) Non è ammessa alcuna riduzione della retta per eventuale fruizione parziale dei servizi offerti dalla Casa di riposo. L'Ospite è tenuto al versamento della quota mensile, anche in caso di assenza prolungata.

24) All'Ospite potrà essere richiesta un'integrazione di retta qualora si verifichi una temporanea situazione di non autosufficienza o sopraggiunga una malattia invalidante e progressiva che comporti il trasferimento in altra struttura idonea. In questo caso la Direzione solleciterà il garante a prendere gli opportuni provvedimenti nel più breve tempo possibile.

25) Il familiare, o la persona impegnata al pagamento della retta di soggiorno è “ garante morale” dell'Ospite. Nel caso in cui quest'ultima rechi pregiudizio alla Casa di riposo, dietro segnalazione di questa il garante dovrà provvedere al ritiro dell'Ospite stesso entro 10 giorni dal ricevimento del relativo avviso. In caso di impegno congiunto tra un Ente ( Comune, Regione o altro) ed un privato, l'obbligo morale summenzionato graverà su quest'ultimo.

ORGANIZZAZIONE E OFFERTA DEI SERVIZI

26) Agli Ospiti viene garantita una rete di servizi che rispondano in modo esauriente ai bisogni personali e comunitari tipici della terza età. La Direzione si impegna, nei limiti delle risorse umane e materiali della Casa, affinchè la qualità dei servizi:

a) alimenti il piacere della vita sociale e delle relazioni interpersonali

b) accresca l'autostima e il gusto della vita, anche in presenza di limitazioni e stati di fragilità

c) favorisca l'interazione tra la struttura e il mondo esterno

27) Entro i limiti compatibili con i servizi disponibili nella Casa di riposo, la Direzione garantisce la permanenza degli Ospiti nella struttura, anche in presenza di una parziale riduzione dei livelli di autosufficienza causata da temporanea malattia o decadimento fisico dovuto al progredire dell'età. Il decadimento fisico non viene considerato malattia, a meno che un'alienazione mentale o condizione psichica non richiedano una continua e speciale assistenza. In tal caso l'Ospite sarà riaffidata ai familiari o trasferita in idonea struttura.

28) I servizi offerti dalla Casa di riposo sono fruibili esclusivamente presso la struttura. La Direzione non garantisce l'assistenza diurna o notturna in ospedali o in altre strutture esterne, in occasioni di ricoveri o degenze, così come non si fa carico di prestazioni che comportino l'erogazione di servizi fuori dall'ambito della Casa di riposo.

29) In caso di emergenza o di improvvisa malattia invalidante, d'intesa con il garante, la Casa di riposo assicura all'Ospite i servizi supplementari che si rendono necessari per il periodo di attesa necessario al trasferimento dell'Ospite. Gli oneri derivanti saranno assunti dalla persona garante che provvederà al saldo delle spese, dietro presentazione della nota da parte della Direzione. La Casa di riposo declina ogni responsabilità per l'assistenza eventualmente praticata da persone da essa non autorizzate.

SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI

30) I servizi socio assistenziali sono coordinati dalla Presidente nel pieno rispetto delle esigenze degli Ospiti e delle competenze differenziate del personale in organico. L'organico del personale prevede, oltre alla presenza del personale addetto ai servizi generici, la presenza di operatori sociali e sanitari che lavorano in sinergia al fine di garantire agli Ospiti, attraverso percorsi personalizzati , l'espletamento delle attività socio assistenziali in modo continuativo. Tali attività vengono discusse, programmate, coordinate e verificate periodicamente secondo un modello operativo improntato al lavoro d'equipe.

31)L'educatrice/animatrice è presente nella struttura e impegna gli ospiti in attività manuali e pratiche. L'attività di animatore non si limita all'intrattenimento ma è di carattere educativo, essa è finalizzata infatti, oltre che alla sollecitazione dell'impegno dell'anziano nella realizzazione del manufatto allo sviluppo delle potenzialità delle persone o dei gruppi e alla promozione di processi di prevenzione del disagio, inserimento e partecipazione sociale.

32) Le figure di infermiera professionale e O.S.S. ( Operatore Socio Sanitario) sono presenti in struttura e operano, con mansioni di assistenza igienico sanitaria, aiuto alla vestizione e alla mobilizzazione, cura della pulizia personale degli Ospiti e delle loro camere.

33) La struttura agevola la formazione del personale stimolando i dipendenti alla partecipazione a convegni e corsi di formazione sia obbligatori che facoltativi.

SERVIZI RELIGIOSI

34) Il servizio religioso è modulato nel seguente modo :

Recita del santo Rosario quotidiano alle ore 18.00

Celebrazione della Santa Messa mensile presso la cappella della struttura Il sacramento della riconciliazione verrà amministrato relativamente alla richiesta dell'utenza .

SERVIZIO MENSA

35) Per il servizio mensa la Cooperativa Sociale Mariella Addari ha stabilito di affidarsi al personale qualificato presente nella struttura. La preparazione e la distribuzione è svolto all'interno della Casa dal personale di servizio. Ciò consente il controllo diretto della qualità dei prodotti a garanzia delle loro capacità nutrizionali.. Nella somministrazione dei pasti ci si attiene di norma al menù fissato nella tabella dietetica, approvata dalle competenti autorità. E' consentito apportare variazioni alla tabella in coincidenza di particolari festività o quando si ravvisi la necessità di fare un più largo uso di prodotti stagionali. Nella scelta dei pasti sarà, comunque, sempre garantito il rispetto di un adeguato regime calorico e l'apporto differenziato di tutti gli alimenti necessari ad una sana e corretta alimentazione.

Gli orari dei pasti, che vengono consumati in sala pranzo, sono i seguenti: 09.00 – 09.45 Colazione

12.15 – 13.30 Pranzo

15.15- 15.45 Merenda

19.00 – 19.45 Cena

SERVIZIO GUARDAROBA E PULIZIA LOCALI

36) Particolare cura viene riservata al guardaroba degli Ospiti al fine di garantire un idoneo abbigliamento. Il servizio lavanderia prevede il lavaggio della biancheria della casa e al lavaggio, all'asciugatura  degli indumenti personali degli Ospiti con l'esecuzione di piccoli rammendi, se necessari.

37) Il servizio di pulizia generale è svolto dal personale di servizio . E' onere del personale svolgere il servizio di pulizia quotidianamente in sintonia con le attività svolte nei vari locali e nel rispetto delle più rigorose norme di igiene.

PRESTAZIONI GARANTITE DAL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE E REGIONALE

38) Il servizio di assistenza medica, per la parte a carico del Servizio Sanitario Nazionale e Regionale, viene assicurato dai medici personali degli Ospiti. Alcuni di essi hanno programmato visite ai loro pazienti ospiti della Casa di Riposo, una volta alla settimana in giorni prestabili e intervengono, su richiesta della Direzione, per ogni necessità degli Ospiti. Per l'assistenza medica notturna e festiva la Casa di Riposo ci si avvale della Guardia media e, in casi ritenuti più gravi, del 118.

39) La Casa di riposo ed i singoli Ospiti hanno accesso, entro i termini previsti dalle leggi, all'assistenza specialistica ed ospedaliera, al servizio infermieristico professionale diurno per la parte a carico del S.S.N e/o Regionale che opera a latere di quello privato svolto dalla Cooperativa Sociale; ai Servizi di Fisioterapia per la parte a carico del S.S.N e/o Regionale; ai medicinali mutuabili.

40) L'Ospite è invitato a trasferire la domiciliazione sanitaria presso la Casa di Riposo effettuando la variazione della tessera sanitaria con conseguente variazione del medico di base ( o medico di famiglia ) che dovrà essere scelto tra i medici di base operanti nel Comune di Gergei.

41) Per monitorare lo stato di salute degli Ospiti la Direzione si premura di a) sollecitare la presenza programmata del medico di base

b) vigilare perchè vengano somministrati i farmaci prescritti dal medico di base o dallo specialista

c) chiamare in caso di necessità il medico dell'Ospite

d) sollecitare l'impegno degli Enti preposti ad erogare i servizi di fisioterapia, in supporto a quelli interni forniti dal personale della struttura, laddove richiesti dal medico specialista o prescritti dal medico di base.

Per questi servizi, la Casa di Riposo mette a disposizione il proprio ambulatorio e si impegna affinchè la persona anziana affidata alle sue cure possa disporre di inquadramento sociale, medico e paramedico competente e uniformato ai problemi gerontologici dell'invecchiamento e dell'handicap.

REGOLE DI VITA COMUNITARIA

42) Nella Casa di Riposo il centro di attenzione è l'Ospite con i suoi bisogni e le sue speranze di vita, la sua libertà e i suoi diritti. Attorno a questo fondamentale convincimento è strutturata la vita comunitaria, i servizi e le relazioni, le norme che regolano la convivenza e le attività finalizzate ad animarla.

43) Proprio in quanto portatore di libertà e di diritti l'Ospite deve impegnarsi con la propria condotta a garantire la libertà e i diritti degli altri, rispettando il programma e gli orari della Casa di Riposo, come strumento che assicura e protegge le esigenze e i diritti di tutti.

44) L'Ospite gode di piena libertà di entrata e di uscita dalla struttura con l'obbligo di indicare e controfirmare l'orario di uscita e di rientro nel registro predisposto dalla Direzione a tale servizio. Deve inoltre osservare l'orario dei pasti ed il rientro serale che non dovrà protrarsi, di norma, oltre le ore 19.00. Su richiesta dell'Ospite o del Garante e sotto la loro responsabilità potrà essere concessa deroga agli orari stabiliti. L'Ospite che intende lasciare la struttura per trasferirsi altrove o rientrare in famiglia deve dare regolare preavviso alla Direzione da notificarsi con raccomandata A/R almeno un mese prima.

45)L'Ospite può ricevere liberamente da parenti, amici, familiari e volontari, tuttavia vengono stabilite delle fasce orarie dalla Direzione a tutela delle esigenze di riposo e privacy degli Ospiti e nel rispetto della libertà di movimento di Operatori sanitari e personale delle pulizie. Salvo particolari deroghe della Direzione le visite sono consentite dalle ore 10.00 alle 12.00 al mattino e dalle ore 15.30 alle 18.30 il pomeriggio.

46) L'Ospite partecipa alle attività della Casa offrendo il proprio contributo responsabile e, ove ne ravvisi l'utilità, suggerendo alla Direzione piccoli provvedimenti atti a migliorare la qualità della vita.

47) In caso di indisposizione o malattia, l'Ospite dovrà prontamente informare la Direzione che provvederà ad intraprendere misure idonee, nel limite delle proprie competenze e responsabilità, affinchè gli venga prestata un'assistenza sanitaria adeguata.

48) L'Ospite ha cura dell'ordine e della pulizia della propria stanza e delle proprie cose e usa con attenzione mobili, masserizie, stoviglie e quant'altro concessogli in godimento. Nel caso in cui l'incuria o l'uso improprio dovessero produrre danno a mobili e suppellettili, l'Ospite, direttamente o tramite il suo garante, dovrà provvedere al suo risarcimento.

49) L'Ospite è tenuto a consentire l'accesso nella propria camera al personale addetto alle pulizie generali e al controllo della sicurezza e agli operai per eventuali interventi di manutenzione.

50) All'Ospite non è consentito

a) tenere nella propria stanza animali e oggetti che possano creare inconvenienti per la pulizia e l'igiene;

b) tenere vasi di fiori o altri oggetti sui davanzali quando siano pericolosi per i passanti;

c) utilizzare fornelli elettrici o a gas, stufe e liquidi infiammabili;

d) stendere alla finestra capi di biancheria o gettare immondizie, rifiuti e acqua dalle finestre;

e) dare ospitalità nella propria stanza a persone estranee, qualunque sia il grado di parentela

f) portare oggetti di proprietà della struttura al di fuori di essa.

51) L'Ospite non può pretendere dal personale alcuna prestazione non prevista dal normale programma di servizio e non deve fare pressioni sul personale stesso per ottenere un trattamento di favore; deve mantenere con il personale rapporti di reciproco rispetto e comprensione. Nel caso in cui debba avanzare richieste straordinarie o segnalare inadempienze nel servizio deve rivolgersi alla Direzione.

52) L'Ospite deve proporre le proprie lamentele inerenti le qualità dei servizi fruiti direttamente alla Direzione utilizzando idoneo modulo disponibile presso la segreteria della Direzione. E' vietata qualsiasi libera manifestazione che possa interrompere il clima di tranquillità indispensabile per la buona convivenza. La Direzione in tal caso è libera di prendere gli opportuni provvedimenti per ristabilire l'equilibrio interrotto e se necessario provvedere all'allontanamento dalla Casa e le dimissioni immediate.

DECESSO DELL'OSPITE E FUNERALI

53) In caso di decesso dell'Ospite dovrà essere redatto dalla Direzione un verbale nel quale saranno elencati i valori e gli oggetti di proprietà del defunto.

54) I beni rinvenuti saranno custoditi a cura della Direzione della Casa in attesa di essere consegnati, con l'osservanza delle norme di legge, agli eredi i quali saranno tenuti a saldare agli aventi diritto i conti rimasti in sospeso.

55) I familiari, o la persona garante, provvedono all'organizzazione del funerale e alle relative spese.

RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI CIVILI E RELIGIOSE E SERVIZI TERRITORIALI

56) Al fine di promuovere il rapporto con il territorio, favorire la piena integrazione dell'Opera nella rete dei servizi e tenere vivo negli Ospiti il senso di appartenenza umana e culturale all'ambiente, la Direzione instaura rapporti di fattiva collaborazione con il Comune di Gergei, la Regione Sardegna, la

Parrocchia, le Organizzazioni di volontariato ed Enti e Associazioni a vario titolo attivi in ambito socio-culturale.

VOLONTARIATO E ORGANIZZAZIONI DI TUTELA DEGLI UTENTI

57) La Direzione valuta favorevolmente le proposte di collaborazione che possono provenire da gruppi parrocchiali, Associazioni di Volontariato, Enti pubblici o privati, la cui presenza nella struttura può essere di grande aiuto, soprattutto per le iniziative di intrattenimento e animazione.

58) Singoli volontari, Associazioni di volontariato e organizzazioni di tutela degli utenti dovranno concordare con la Direzione eventuali attività da proporre agli ospiti e le modalità e i tempi della loro presenza. Per la corretta e costruttiva impostazione di queste relazioni la Direzione potrà avvalersi della consulenza e dell'opera dell'assistente sociale.

59) La prestazione volontaria di singole persone o di gruppi non obbliga la Direzione della Casa di Riposo ad alcun impegno economico.

CARTA DEI SERVIZI E RAPPRESENTANZA LEGALE DELLA CASA DI RIPOSO

60) La presente Carta è in vigore dal 02/01/2017 e funge da regolamento interno della Casa di riposo, conforme a quanto stabilito dall'articolo 43 della legge regionale 23 dicembre 2005 n. 23. La Direzione è impegnata ad aggiornare e migliorare la Carta dei Servizi, anche sulla base di proposte e osservazioni presentate dai parenti degli Ospiti . La mancata osservanza delle norme in essa fissate da diritto alla Direzione di prendere gli opportuni provvedimenti.


Gergei, lì 02/07/2023

a legale rappresentante

Cooperativa Sociale Mariella Addari

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