REGOLE DI VITA COMUNITARIA
1) Nella Casa di Riposo il centro di attenzione è l'Ospite con i suoi bisogni e le sue speranze di vita, la sua libertà e i suoi diritti. Attorno a questo fondamentale convincimento è strutturata la vita comunitaria, i servizi e le relazioni, le norme che regolano la convivenza e le attività finalizzate ad animarla.
2) Proprio in quanto portatore di libertà e di diritti, l'Ospite deve impegnarsi con la propria condotta a garantire la libertà e i diritti degli altri, rispettando il programma e gli orari della Casa di Riposo, come strumento che assicura e protegge le esigenze e i diritti di tutti.
3) L'Ospite gode di piena libertà di entrata e di uscita dalla struttura, con l'obbligo di indicare e controfirmare l'orario di uscita e di rientro nel registro predisposto dalla Direzione a tale servizio.
Deve inoltre osservare l'orario dei pasti ed il rientro serale, che non dovrà protrarsi, di norma, oltre le ore 19.00.
Su richiesta dell'Ospite o del Garante, e sotto la loro responsabilità, potrà essere concessa deroga agli orari stabiliti.
L'Ospite che intende lasciare la struttura per trasferirsi altrove o rientrare in famiglia deve dare regolare preavviso alla Direzione, da notificarsi con raccomandata A/R almeno un mese prima.
4) L'Ospite può ricevere liberamente parenti, amici, familiari e volontari. Tuttavia, vengono stabilite delle fasce orarie dalla Direzione a tutela delle esigenze di riposo e privacy degli Ospiti e nel rispetto della libertà di movimento di operatori sanitari e personale delle pulizie.
Salvo particolari deroghe della Direzione, le visite sono consentite:
5) L'Ospite partecipa alle attività della Casa offrendo il proprio contributo responsabile e, ove ne ravvisi l'utilità, suggerendo alla Direzione piccoli provvedimenti atti a migliorare la qualità della vita.
6) In caso di indisposizione o malattia, l'Ospite dovrà prontamente informare la Direzione, che provvederà ad intraprendere misure idonee, nel limite delle proprie competenze e responsabilità, affinché gli venga prestata un'assistenza sanitaria adeguata.
7) L'Ospite ha cura dell'ordine e della pulizia della propria stanza e delle proprie cose e usa con attenzione mobili, masserizie, stoviglie e quant'altro concessogli in godimento.
Nel caso in cui l'incuria o l'uso improprio dovessero produrre danno a mobili e suppellettili, l'Ospite, direttamente o tramite il suo Garante, dovrà provvedere al loro risarcimento.
8) L'Ospite è tenuto a consentire l'accesso nella propria camera al personale addetto alle pulizie generali, al controllo della sicurezza e agli operai per eventuali interventi di manutenzione.
9) All'Ospite non è consentito:
10) L'Ospite non può pretendere dal personale alcuna prestazione non prevista dal normale programma di servizio e non deve fare pressioni sul personale stesso per ottenere un trattamento di favore;
deve mantenere con il personale rapporti di reciproco rispetto e comprensione.
Nel caso in cui debba avanzare richieste straordinarie o segnalare inadempienze nel servizio, deve rivolgersi alla Direzione.
11) L'Ospite deve proporre le proprie lamentele inerenti le qualità dei servizi fruiti direttamente alla Direzione, utilizzando idoneo modulo disponibile presso la segreteria della Direzione.
È vietata qualsiasi libera manifestazione che possa interrompere il clima di tranquillità indispensabile per la buona convivenza.
La Direzione, in tal caso, è libera di prendere gli opportuni provvedimenti per ristabilire l'equilibrio interrotto e, se necessario, provvedere all'allontanamento dalla Casa e alle dimissioni immediate.